Da Google ad Amazon, da Apple a Microsoft ad aziende come l’italiana Brembo: ogni grande azienda tecnologica – anche se in settori completamente diversi –  sta dedicando risorse alle scoperte nell’intelligenza artificiale. Assistenti personali come Siri e Alexa hanno reso l’intelligenza artificiale una parte della nostra vita quotidiana. Nel frattempo, scoperte rivoluzionarie come le auto a guida autonoma potrebbero diventare a portata di mano di chiunque.

Come una azienda italiana cresce grazie (anche) all’Intelligenza Artificiale 

Mentre i grandi si affannano per infondere i loro prodotti con l’intelligenza artificiale, altre aziende sono al lavoro per sviluppare la propria tecnologia e servizi intelligenti.

Brembo è un’azienda italiana leader del settore nello sviluppo e nella produzione di impianti frenanti per veicoli. Da tempo ha creduto e investito nelle più moderne ricerche nei settori dell’intelligenza artificiale e del Machine Learning.  Brembo nasce l’11 gennaio 1961 a Sombreno, una frazione di Paladina, a pochi chilometri da Bergamo, come piccola officina a carattere familiare.  Nel 2020 il fatturato ha toccato i 2.200 miliardi, e in periodo COVID i ricavi sono addirittura aumentati del 43,1 % raddoppiando le vendite. Il quartier generale della società si trova a Stezzano e l’azienda, chee  conta oltre 10.600 dipendenti ha stabilimenti in Italia, Polonia, Cina, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Messico, India, Brasile, Regno Unito, Spagna, Giappone.

Da sempre l’azienda sfrutta e implementa tecnologie molto avanzate e in questi giorni ha lanciato Sensify, un sistema frenante che integra un avanzato software basato sull’intelligenza artificiale. L’obiettivo di Sensify è fare dell’impianto frenante un ecosistema che utilizzi i big data per migliorare l’esperienza di chi guida. Questo consentirebbe il continuo aggiornamento del sistema, grazie al software basato sulla intelligenza artificiale che permette di migliorare le prestazioni complessive del prodotto.

Accetta i cookie statistiche, marketing per visualizzare questo video.

 

L’obiettivo di Sensify è quella di rendere l’impianto frenante un ecosistema in cui, sfruttando i big data per migliorare l’esperienza del guidatore e permettendo al sistema di essere costantemente aggiornato, l’intelligenza artificiale e il software giocano un ruolo attivo nella definizione delle prestazioni.

Con Sensify, Brembo estende i confini di ciò che è possibile fare con un impianto frenante, fornendo ai guidatori opportunità completamente nuove per migliorare l’esperienza su strada e personalizzare la risposta dei freni al loro stile di guida – ha commentato Daniele Schillaci, Amministratore Delegato di Brembo – Si tratta di un altro significativo passo in avanti nel fornire soluzioni all’avanguardia, innovative, intelligenti e sostenibili all’industria automobilistica. Sarebbe bello che Sensify diventasse uno standard per tutte le nuove vetture, a prescindere dalla loro gamma di mercato, entro la fine di questa decade”.

Con la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale l’azienda realizza piattaforme flessibili che guardano al futuro. E che includono software, algoritmi predittivi e gestione dei dati per controllare i propri sisitemi in modo digitale.

 

Accetta i cookie statistiche, marketing per visualizzare questo video.

 

La disponibilità sul mercato di Sensify è prevista a partire dall’inizio del 2024.
Grazie all’annuncio, il titolo Brembo a Piazza Affari ha chiuso la seduta in rialzo dell’1% a 11,11 euro.  .

 

Aziende che investono nel futuro 

Se siete interessati a come migliorare i processi industriali della vostra azienda provate i benefici del software per l’analisi dati Big Analytics richiedendo una demo.