Le Ricerche di Tendenza di Google sono il modo ideale per avere una panoramica di quello di cui si parla su Internet.

I motori di ricerca tracciano ogni movimento, monitorando ogni singola ricerca fatta dall’utente. Attraverso le Ricerche di Tendenza gli utenti possono sapere cosa è, per così dire “popolare” nel mondo del Web e di conseguenza sapere di cosa parlano gli altri. Questo perché mediante le Ricerche di Tendenza le personali cronologie di ricerca vengono automaticamente associate. Se si desidera che i propri dati non siano tracciati o se se si vuole mantenere privata la personale cronologia di navigazione, è comunque possibile disabilitarle.

Con il completamento automatico offerto dalle Ricerche di Tendenza, è possibile eseguire una ricerca in modo più veloce su Google.

Ricerche di tendenza

Cosa sono le Ricerche di Tendenza di Google? – Canva

Cosa sono dunque le Ricerche di Tendenza di Google?

Le Ricerche di Tendenza mostrano  quelli che sono gli argomenti più ricercati su Internet attraverso i motori di ricerca come appunto Google. Tali “argomenti di tendenza” compaiono sotto forma di elenco nella parte inferiore della barra di ricerca di Google.

In sostanza Google riesce ad estrapolare questa mole di dati attingendo le informazioni da varie fonti come siti web, social media, testate giornalistiche online e blog. E lo fa utilizzando degli algoritmi per la ricerca in base, appunto, a ciò che trova sul web. Attraverso questi precisi algoritmi il motore di ricerca riesce a captare cosa è popolare su Internet in quel preciso momento.

Le Ricerche di Tendenza, quindi, non sono solo collegate agli argomenti più ricercati in generale, ma anche a quelli dello specifico momento in cui si va a fare una determinata ricerca. Un esempio pratico: se si verifica un evento particolarmente rilevante come lo scoppio di una guerra o di una pandemia, la morte di un personaggio illustre, l’elezione di un capo di stato, tale accadimento andrà ad influenzare le ricerche fatte in quel momento e in generale in quella giornata.

Ricerche di tendenza

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Qual è l’obiettivo?

Google è uno dei motori di ricerca più utilizzati. Uno dei principali obiettivi della sua strategia è quello di attirare e tenere impegnati più utenti possibile. Tale coinvolgimento ruota attorno ad un processo basilare: quello di mostrare agli utenti dei contenuti rilevanti, di tendenza appunto, che potrebbero quindi essere di loro interesse.

Un altro scopo di Google è quello di utilizzare la cronologia di ogni argomento digitato, in modo da riuscire ad affinare le ricerche di tendenza e aiutare di conseguenza l’utente a trovare le migliori informazioni su uno specifico argomento.

L’ottimizzazione SEO

Per far in modo che il proprio blog, sito web, social network o testata giornalistica online compaia nella lista delle ricerche di tendenza, è assolutamente necessario ottimizzare tale contenitore dal punto di vista SEO, secondo ciò che “piace” a Google. Ottimizzare un sito, un blog o una testata vuol dire creare contenuti di qualità ed interessanti, in grado di attrarre gli utenti del web. Un sito, un blog o un magazine online ottimizzato, fa in modo che Google riesca a trovare ed indicizzare i contenuti, facendo comparire quella pagina tra le Ricerche di Tendenza.

Ricerche di tendenza

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Come Google riesce a fornire informazioni di interesse attraverso le Ricerche di Tendenza?

Come chiarito, attraverso le Ricerche di Tendenza Google desidera offrire maggiori informazioni circa l’argomento d’interesse. In pratica, se si è cercato, per esempio “La classifica delle aziende più ricche del mondo“, Google andrà a mostrare Ricerche di Tendenza correlate come per esempio “La classifica delle aziende più ricche in Italia” oppure “La classifica delle aziende più green in Italia” e così via dicendo, trovando argomenti, in questo caso specifico classifiche, correlate alla ricerca iniziale digitata. Google va a proporre anche immagini e video correlati che ritiene, secondo il suo algoritmo, possano essere interessanti per l’utente che ha digitato la ricerca iniziale.

Posizione geografica, interessi comuni e trends globali influenzano le Ricerche di Tendenza

Google mostra le ricerche di tendenza più popolari non solo in base agli argomenti di interesse personali, ma anche in relazione

  • alla posizione geografica dell’utente;
  • agli interessi del proprio gruppo sociale;
  • agli interessi a livello globale.

Nazioni, città e paesi hanno delle tendenze specifiche legati ad importanti accadimenti di cronaca, eventi locali, politica e così via.

Le Ricerche di Tendenza scaturiscono anche dagli argomenti che risultano essere interessanti per un gruppo sociale. Per esempio se l’amico di un utente che digita la ricerca “Il lavoro più richiesto in Italia nel 2023” ha pubblicato sul proprio profilo social media un post relativo a tale argomento, è possibile che questo post possa comparire tra le Ricerche di Tendenza dell’utente.

Inoltre, come anticipato, Google può addirittura mostrare nella lista delle Ricerche di Tendenza argomenti  che risultano popolari a livello globale e che non necessariamente hanno a che fare con la cronologia di ricerca personale. Questo perché uno degli obiettivi del motore di ricerca Google è quello di fornire informazioni significative per il mondo, cioè a livello globale. Argomenti di interesse mondiale possono essere accadimenti che riguardano, appunto, il contesto mondiale come, per esempio, le Olimpiadi, una guerra o una Pandemia.

Ricerche di tendenza

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