Rigenerazione e Competenze Green: perché ora conviene fare ricerca con Business Intelligence Group

Rigenerazione sociale, transizione green, nuove competenze: tra il 2020 e il 2025 l’Italia ha vissuto una trasformazione profonda che sta cambiando il modo in cui le persone vivono, consumano, lavorano e scelgono le aziende con cui entrare in relazione.

Non si tratta di trend passeggeri, ma di un nuovo codice culturale che impatta direttamente su brand, imprese, istituzioni e territori. Allo stesso tempo, a livello globale la domanda di green skills cresce più velocemente dell’offerta, ridisegnando il mercato del lavoro e le strategie di crescita.

In questo scenario, limitarsi a osservare non basta più. Serve capire davvero come questi cambiamenti stanno toccando il tuo settore, il tuo mercato e le tue persone. Ed è qui che una ricerca di mercato mirata, progettata e realizzata da Business Intelligence Group, diventa un vantaggio competitivo concreto.


Indice dei contenuti


1. Rigenerazione: come sta cambiando l’Italia tra 2020 e 2025

Secondo le analisi dell’Osservatorio Ri Generazione 2020–2025, l’arco temporale che va dal primo lockdown ad oggi racconta un’Italia che ha riletto in profondità bisogni, valori e comportamenti. Lo shock pandemico è stato l’innesco di un processo di rigenerazione quotidiana, che oggi appare stabile.

1.1 La casa come nuovo baricentro della vita sociale

La casa è tornata a essere il fulcro della socialità e della quotidianità. Il tempo trascorso tra le mura domestiche è cresciuto in modo significativo, mentre la socialità pubblica (eventi, locali, grandi aggregazioni) si è ridotta e selezionata.

Questo cambiamento ha implicazioni concrete per:

  • Edilizia e real estate: domanda di spazi più vivibili, ibridi, con aree indoor/outdoor.
  • Energia e riqualificazione: attenzione a efficienza energetica, fotovoltaico, sistemi smart home.
  • Retail e servizi: prodotti e servizi pensati per un uso intensivo e domestico.

1.2 Il corpo e il benessere come nuovo capitale sociale

La salute non è più solo un’urgenza, ma un orizzonte identitario. Cresce l’attenzione a:

  • forma fisica,
  • benessere psicologico,
  • hobby creativi,
  • spiritualità e ricerca di senso.

In altre parole, il corpo diventa nuovo capitale sociale e simbolico: racconta chi siamo, come viviamo, quali valori mettiamo al centro. Per i brand, questo significa che prodotti e servizi legati al benessere, alla prevenzione, alla qualità della vita non sono più “nice to have”, ma rispondono a una domanda strutturale.

1.3 Consumo selettivo, valoriale, rigenerativo

Dai dati di trend emerge una chiara traiettoria: meno consumo impulsivo, più consumo selettivo e valoriale. Cresce la preferenza per:

  • prodotti durevoli e di qualità,
  • Made in Italy e filiere locali,
  • sostenibilità come criterio normalizzato,
  • brand che prendono posizione su inclusione, etica e responsabilità sociale.

Le scelte di acquisto diventano così scelte politiche quotidiane, in cui i consumatori votano ogni giorno con il portafoglio. Comprendere come questo si declina nel tuo settore è una delle prime aree in cui una ricerca di mercato mirata può fare la differenza.


2. Green skills: la nuova infrastruttura del lavoro e della competitività

In parallelo alla rigenerazione sociale, a livello globale si sta affermando con forza la rivoluzione delle competenze green. Secondo il LinkedIn Green Skills Report 2025, le assunzioni di profili con green skills crescono a un ritmo quasi doppio rispetto alla diffusione di queste competenze nella forza lavoro.

2.1 Cosa sono le green skills

Per green skills si intendono tutte le competenze che permettono di:

  • ridurre l’impatto ambientale di processi, prodotti e servizi,
  • gestire energia e risorse in modo efficiente,
  • accompagnare la transizione verso un’economia a basse emissioni,
  • progettare soluzioni di adattamento ai cambiamenti climatici.

Alcuni esempi rilevanti per il mercato italiano includono:

  • energy management,
  • fotovoltaico e rinnovabili,
  • economia circolare e waste management,
  • sustainable procurement e supply chain responsabili,
  • eco-design e progettazione di prodotti durevoli,
  • climate adaptation e gestione del rischio climatico.

2.2 Perché le green skills sono oggi un vantaggio competitivo

I dati mostrano che i lavoratori con green skills hanno un tasso di assunzione superiore del 40–50% rispetto alla media. Ma il punto decisivo, per le aziende, è un altro: le green skills non sono più di nicchia, stanno diventando una componente chiave della competitività in quasi tutti i settori.

I settori dove la domanda di competenze green cresce di più sono, tra gli altri:

  • Utilities ed energia,
  • costruzioni e riqualificazione,
  • manifattura,
  • logistica e supply chain,
  • tecnologia e AI,
  • servizi finanziari e assicurativi.

Per un’impresa italiana significa dover rispondere a domande strategiche come:

  • Quali competenze green saranno cruciali nel mio settore nei prossimi 3–5 anni?
  • Di quali profili avrò bisogno per rimanere competitivo e rispettare le nuove normative?
  • Sto comunicando in modo efficace il mio impegno sulla sostenibilità a clienti, partner e talenti?

Senza una ricerca mirata sul proprio contesto specifico, queste domande restano sospese. Ed è qui che entra in gioco Business Intelligence Group.


3. Dove si incontrano rigenerazione e competenze green

Rigenerazione culturale e green skills non sono due film diversi. Sono due atti della stessa storia.

3.1 Casa rigenerata, competenze rigenerative

La casa che diventa centro della vita sociale e lavorativa apre a una serie di bisogni che richiedono nuove competenze:

  • riqualificazione energetica,
  • impianti rinnovabili,
  • domotica e smart home,
  • arredi sostenibili e durevoli.

Chi offre prodotti o servizi in questi ambiti deve chiedersi:

  • Come stanno evolvendo le aspettative dei clienti?
  • Che ruolo giocano sostenibilità, durata e qualità nella scelta di un fornitore?
  • Quali competenze servono alla mia rete commerciale, ai miei tecnici, ai miei partner?

3.2 Consumo valoriale e supply chain sostenibili

Se i consumatori premiano brand coerenti e responsabili, le aziende sono chiamate a ripensare le proprie catene del valore, passando a:

  • fornitori più trasparenti,
  • materiali più durevoli e riciclabili,
  • logistiche meno impattanti.

Questo genera una domanda diretta di competenze green in tutta la filiera. Ma nessuna azienda può permettersi di misurare questo fenomeno solo “a intuito”: servono ricerche quantitative e qualitative per comprendere cosa conta davvero per i propri clienti e dove intervenire con priorità.

3.3 Benessere, lavoro e ricerca di senso

La rigenerazione riguarda anche il rapporto con il lavoro. Sempre più persone cercano occupazioni che:

  • abbiano impatto positivo,
  • siano coerenti con i propri valori,
  • permettano equilibrio tra vita personale e professionale.

Non è un caso che cresce l’interesse verso i green jobs. Per le aziende, questo significa che la sostenibilità non è solo una leva di marketing, ma un vero e proprio fattore di attrazione e retention dei talenti.


4. Perché ora serve una ricerca di mercato su rigenerazione e competenze green

In questo contesto, le imprese e le organizzazioni si trovano davanti a un bivio:

  • limitarsi a reagire, inseguendo i cambiamenti man mano che emergono;
  • oppure anticiparli, leggendo in modo strutturato ciò che sta succedendo a consumatori, cittadini, lavoratori e territori.

Una ricerca di mercato su rigenerazione e competenze green non è un esercizio teorico, ma uno strumento operativo per:

  • capire come stanno cambiando valori, aspettative e comportamenti nel tuo target;
  • misurare il peso reale di sostenibilità, etica, qualità e prezzo nelle scelte di acquisto;
  • individuare le competenze chiave per governare la transizione nel tuo settore;
  • costruire scenari di sviluppo realistici e strategie di posizionamento solide;
  • evitare errori di investimento e cogliere opportunità prima dei competitor.

Per fare questo, però, non bastano dati generici. Serve un partner che conosca la specificità italiana e sappia tenere insieme numeri, cultura e strategia.


5. Perché scegliere Business Intelligence Group come partner di ricerca

Business Intelligence Group è una società specializzata in ricerca, analisi e scenari, con una competenza specifica sui temi di rigenerazione, consumi, trend sociali e trasformazioni del lavoro.

5.1 Cosa offre Business Intelligence Group

  • Ricerche quantitative (sondaggi, panel, analisi statistiche) per misurare trend e fenomeni su campioni rappresentativi.
  • Ricerche qualitative (interviste, focus group, etnografie) per capire motivazioni profonde, narrazioni, vissuti.
  • Analisi integrate che mettono in relazione rigenerazione sociale, comportamenti di consumo e competenze green.
  • Scenari e raccomandazioni strategiche pensati per chi deve prendere decisioni concrete.

5.2 Un approccio che unisce dati e interpretazione

Lavorare con Business Intelligence Group significa non ricevere solo tabelle e grafici, ma chiavi di lettura per il futuro del tuo settore. L’Osservatorio Ri Generazione è un esempio di come i dati possano diventare lente interpretativa per la società italiana.

Lo stesso approccio può essere applicato:

  • al tuo brand,
  • alla tua categoria di prodotto,
  • al tuo territorio,
  • alla tua rete di stakeholder.

6. Vuoi capire cosa sta succedendo nel tuo settore? Contatta Business Intelligence Group

Rigenerazione, transizione green e nuove competenze stanno ridisegnando il modo in cui le persone vivono, scelgono, consumano e lavorano. La domanda non è se tutto questo ti riguarderà, ma quanto presto e in che modo.

Se vuoi:

  • capire come sta cambiando il tuo target,
  • sapere quali green skills saranno decisive nel tuo settore,
  • misurare il ruolo della sostenibilità nelle decisioni dei tuoi clienti,
  • anticipare i trend invece di subirli,

questo è il momento giusto per avviare una ricerca dedicata.

Business Intelligence Group può costruire per te un progetto di ricerca su misura, rigoroso, chiaro e orientato alle decisioni.

Contatta Business Intelligence Group per parlare di rigenerazione, competenze green e scenari futuri per il tuo business:

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Il futuro non si aspetta: si misura, si interpreta, si guida.