Nel 2025 Business Intelligence Group (BIG) ha lavorato a un unico grande cantiere: leggere il Paese attraverso il comportamento delle persone, trasformando la business intelligence da disciplina tecnica a strumento di interpretazione culturale, sociale e territoriale.

L’anno dell’azienda italiana di data intelligence si è sviluppato tra ricerche originali, presenza nelle istituzioni, confronto accademico e premi a progetti ad alto impatto, con un filo rosso preciso: metodo rigoroso, etica delle fonti e insight applicabili alle scelte reali.


Febbraio 2025 – Il valore dei dati dentro i riti sociali

L’anno editoriale si apre il 14 febbraio 2025 con l’analisi “Cosa scelgono gli Italiani per San Valentino: tendenze e consumi”, in cui BIG utilizza la ricorrenza come lente di osservazione dei comportamenti: il dono come linguaggio identitario e relazionale, non come atto commerciale.

Pochi giorni dopo, il 25 febbraio 2025, arriva un approfondimento che segna la postura culturale dell’anno: “ESG e OSS: cosa sono e come riconoscere un’azienda sostenibile e responsabile”. Qui BIG porta nel dibattito un punto chiaro: la sostenibilità va misurata, non solo dichiarata, e deve poggiare su criteri verificabili e dataset affidabili.


Marzo 2025 – Nasce la comunità della RI-Generazione

Il 9 marzo 2025, BIG lancia il racconto pubblico del “Premio RI-Generazione 2025” con il pezzo “Scopri le storie degli Ambassador della RI-Generazione”, dando spazio a figure, volti e percorsi umani che incarnano il paradigma della rigenerazione sociale e sostenibile.

Il 30 marzo 2025 segue l’articolo “I volti della RI-Generazione 2025 di BIGInsight”, una sorta di manifesto visivo della ricerca: la rigenerazione come mappa di persone prima che di mercati.

Il 31 marzo 2025 viene pubblicato anche un pezzo metodologico: “Come fare analisi e indagini di mercato e quali sono i benefici”, in cui BIG spiega i propri strumenti con approccio didattico: analisi concorrenza, customer satisfaction, modelli di consumo, comunicazione data-driven.


Aprile 2025 – La sostenibilità riconosciuta dalle istituzioni

A primavera arriva un riconoscimento chiaro: BIG viene premiata da Intesa Sanpaolo nel programma CresciBusiness 2025 – Progettiamo sostenibile, legittimando l’impianto dell’Osservatorio RI-Generazione 2025 come esempio di ricerca responsabile integrata ai criteri ESG.


Maggio 2025 – La reputazione diventa fatto misurabile

Il 15 maggio 2025 BIG pubblica “Come misurare la Brand Reputation”. Un tema caro a chi fa comunicazione e marketing, ma che BIG riporta nel proprio campo: la reputazione non è percezione volatile, ma dato sociale stratificato, monitorabile, comparabile, territoriale.


Agosto 2025 – Il lato invisibile dei consumi

Dopo una prima metà d’anno di riflessioni e confronti, il 3 agosto 2025 BIG pubblica “Solitudini strategiche: come l’individualismo alimenta il consumo”, una lettura sociologica del dato: il consumo come scrittura identitaria anche in assenza di collettività fisica, ma con nuovi rituali di aggregazione domestica.


Settembre 2025 – Territorio, retail, policy

Il 4 settembre 2025 BIG affronta un tema apparentemente macro ma letto dal lato umano: “Scuola ed economia: come il calendario scolastico muove i consumi in Italia e in Europa”, dove i ritmi sociali diventano variabili di intelligence.

L’8 settembre 2025 con “Innovazione e cittadini: Sprint porta il dibattito alla Camera”, BIG si colloca nel confronto istituzionale su AI, cittadinanza, scelte tecnologiche e impatto sociale.

Il 20 settembre 2025 è una data che concentra due tappe editoriali decisive:

  1. “Business Intelligence Group a Palazzo Gambacorti di Pisa: centro di ricerca e innovazione per le ricerche di mercato”
    → BIG racconta la sede come laboratorio permanente, dove storia, territorio, ricerca applicata e innovazione convivono.

  2. “On. Anna Ascani a Sprint Room sui dati di RI-Generazione 2025”
    → L’Osservatorio diventa linguaggio di policy, non solo ricerca.

Il 28 settembre 2025 arriva l’articolo “Mancano pochi giorni a RI-Generazione 2025: il 12 novembre al Sant’Anna di Pisa i dati che guidano le decisioni sul futuro”, che prepara la scena all’evento di novembre.


Novembre 2025 – Il dato scende in campo

Il 12 novembre 2025 si tiene l’evento RI-Generazione 2025 presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: una giornata di confronto con accademici, imprese e istituzioni, basata su indicatori longitudinali 2020-2025.

Il 14 novembre 2025 BIG pubblica “Dal consumo alla rigenerazione: i centri commerciali come nuovi laboratori sociali”, con un’idea forte: il retail come nuova piazza urbana di relazione.

Il 21 novembre 2025 BIG pubblica i risultati della ricerca “POST COVID: OSSERVATORIO RI GENERAZIONE 2025, ‘ITALIANI FUORI DALLA PAURA, IL VALORE AL CENTRO DELLE SCELTE’”, con oltre l’80% di indicatori positivi e l’uscita collettiva dalla paura post-pandemia.

Il 23 novembre 2025 BIG pubblica “Rigenerazione, la nuova frontiera della competitività: tre voci per capire come cambia l’impresa italiana nel 2025”, dove il tema è la rigenerazione industriale come paradigma competitivo, non come claim.

Il 25 novembre 2025 arriva il riconoscimento internazionale: BIG è “Market Research Company of the Year 2025” agli Innovation & Excellence Awards.


Dicembre 2025 – Le professioni, l’AI, i premi

Il 9 dicembre 2025, BIG partecipa all’evento “Intelligenza Artificiale e Professioni” presso l’Università Bocconi di Milano, con focus sulla governance umana dell’AI.

Il 11 dicembre 2025 viene annunciato che NOVAMONT vince il Premio Nazionale RI-Generazione 2025, con consegna del premio il 10 dicembre 2025 a Novara.

Il 14 dicembre 2025 BIG annuncia anche Alstom vincitrice del Premio RI-Generazione 2025 – Innovazione per la mobilità sostenibile.

Il 18 dicembre 2025 BIG pubblica l’analisi “Natale 2025: 1 italiano su 3 farà un regalo a se stesso per autogratificazione”, riportando i consumi nel campo dell’interpretazione culturale.

Il 23 dicembre 2025 BIG pubblica “Il mondo sotto l’albero: l’economia che ha inventato un prodotto per ogni desiderio”.

Il 23 dicembre 2025 BIG pubblica anche “2025, un anno da festeggiare: grazie a metodo, persone e rigore scientifico”, che non è un bilancio economico ma una dichiarazione di filosofia della ricerca.