Spesso esperti, consulenti e agenzie si sentono porre questa domanda: É meglio il business model canvas o il business plan?
Facciamo un po’ di chiarezza su questo tema, perchè uno non esclude l’altro, anzi sono due strumenti che possono anche integrarsi.

Business Model Canvas

Il Business Model Canvas è un documento strategico per le aziende. È un vero e proprio modello di business di un’impresa che permette di controllare, gestire e monitorare il processo di crescita e di evoluzione di una realtà imprenditoriale. Si tratta quindi di uno strumento davvero utile per la pianificazione e l’analisi di un bilancio aziendale, per evitare e ridurre i rischi di gestione economica.

Il Business Model Canvas è strutturato come un grafico con elementi visuali che descrivono la proposta di valore, l’infrastruttura, i clienti e le finanze di un’azienda o di un prodotto, aiutando le aziende stesse ad allineare le loro attività illustrando potenziali compromessi. (fonte Wikipedia)

Questi elementi sono noti anche con il nome di nove “mattoni” del Business Model Canvas.

Il Business Model Canvas viene quasi sempre realizzato su una superficie piuttosto grande (lavagna, fogli mobili, tavoli di lavoro) per permettere ai vari gruppi di persone di utlizzare i famosi post-it colorati, i pennarelli, e disegnare e rappresentare graficamente gli elementi del modello di business. Esistono versioni anche web di modelli da utilizzare come layout per il business model canvas.

business model canvas

Layout di Business Model Canvas – Foto di dDara da Shutterstock

Business Plan

Qualunque nuova attività, progetto imprenditoriale o start up non può prescindere dall’avere un business plan.

Si tratta infatti di uno strumento che permette di fotografare punti di forza e punti di debolezza dell’idea imprenditoriale, approfondire la fattibilità e la sostenibilità economica della nuova attività, e studiare meglio il mercato di riferimento ed eventuali competitor.

Uno degli errori molto diffusi nell’adozione del modello di business plan è quello di considerarlo un documento chiuso, statico.
Invece va pensato come un work in progress, è un documento che deve essere costantemente aggiornato,  sulla base dell’evoluzione del progetto imprenditoriale e della realtà di riferimento.

Il business plan è composto da due parti o macro-aree di lavoro:

  1. sezione descrittiva o qualitativa;
  2. sezione economico-finanziaria o quantitativa.

La parte descrittiva è utile per presentare il progetto di business, finalità, obiettivi, e azioni. Elementi che dovranno poi essere ripresi nella sezione economico-finanziaria e dettagliati da un punto di vista dei costi di realizzazione.
Nella parte descrittiva inoltre devono essere inseriti anche gli elementi di analisi del mercato di riferimento, studio della concorrenza, e piano operativo di realizzazione del progetto.

La sezione economico-finanziaria comprende invece le proiezioni di investimento economico per poter realizzare il progetto imprenditoriale, suddivise per centri di costo.

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La struttura del Business Plan – Foto di dizain da Shutterstock

Differenze tra i due business model

Purtroppo esiste ancora molta confusione su questi due strumenti, che non devo essere visti come alternativi, anzi, uno non esclude l’altro.
Si tratta di business model con finalità e obiettivi parzialmente diverse, che possono essere utilizzati entrambi, ma chiaramente in fasi diverse rispetto al ciclo di vita del progetto imprenditoriale.

Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le differenze tra business plan e business model canvas:

Il business plan

  • è utile alle aziende per pianificare il proprio progetto di business, sia in termini di idee/contenuti del progetto che di costi;
  • se per la realizzazione del progetto l’azienda, impresa o start-up fa richiesta di finanziamenti o altri fondi, deve sempre allegare alla richiesta il Business Plan;
  • è un documento che non ha scadenza, anzi, dev’essere tenuto costantemente aggiornato in parallelo con lo sviluppo e la realizzazione dell’idea imprenditoriale;
  • il business plan viene utilizzato anche come strumento per pianificare le strategie di marketing e comunicazione.

Richiedi una consulenza ai nostri esperti su come realizzare un business plan.

Il business model Canvas

  • è utile alle aziende per analizzare un modello di business esistente o per creare un modello di business nuovo
  • non viene utilizzato per la programmazione e la gestione economico finanziaria
  • non è uno strumento utile per l’analisi di mercato e analisi dei competitor
  • è uno strumento idoneo sia per realtà imprenditoriali già avviate, che per start-up e nuovi progetti di impresa
  • il business model canvas è uno strumento utile per il management aziendale. Contrariamente al business plan non serve invece per la richiesta di contributi e finanziamenti.

Vuoi indicazioni su come compilare il business model Canvas? Leggi questo nostro articolo

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