Business Intelligence Group con la sua Rubrica “I Big Data per la ripartenza” ha intervistato Paolo Sala, amministratore delegato di FF3d , azienda che si occupa dello sviluppo di software da più di 20 anni e che in Business Intelligence Group ha trovato una collaborazione interessante.

Paolo, com’è nata la sua azienda FF3d?

“FF3d è nata 20 anni fa dall’unione di due persone, io e il mio compagno di studi Domenico Bugada. Laureati entrambi in Ingegneria al Politecnico di Milano. Lui dottore in Ingegneria Informatica io dottore in Ingegneria Civile. Negli anni l’azienda è cresciuta, abbiamo cominciato il nostro percorso in 2. Eravamo sostanzialmente dei consulenti, ma a poco a poco il lavoro è aumentato e abbiamo iniziato ad assumere altri dipendenti. Ad oggi FF3D ha circa 20 persone di cui la maggior parte sono sviluppatori e una parte, invece, è in amministrazione. FF3d è l’acronimo di frame factory 3D.”

FF3d progetta e realizza soluzioni web e mobile pensate su precise esigenze. Ma quali sono, Paolo, i vostri clienti?

I nostri clienti sono aziende di medie e grandi dimensioni. Quello che noi facciamo è realizzare portali web, quindi non siti, in cui c’è una gestione a 360 gradi dei processi aziendali attraverso un portale web e attraverso anche un’applicazione mobile per quelle funzionalità che ha senso portare nel mondo mobile. Sono progetti che durano mesi, anche anni, molto complicati. I nostri clienti sono aziende strutturate con processi complessi. Lavoriamo con loro per capire quali sono i processi che possono essere digitalizzati e portati sul web o sul mobile.”

Quali conseguenze (negative o positive) ha portato la pandemia?

“Durante il periodo Covid abbiamo chiaramente portato tutto in smart working come tante altre aziende. Noi avevamo già un po’ sperimentato con i nostri dipendenti questa pratica, anche prima della pandemia. Ma non era stata ben accolta. Più che altro lo si faceva per esigenze personali. Durante la pandemia, lo smart working ha funzionato benissimo. Gli sviluppatori sono sereni nel lavorare da casa e in pochi vogliono ora tornare in ufficio. Dal lato nostro le perplessità sono scomparse dopo una prima fase di “prova”. Lo smart working funziona molto bene ed è aumentata molto la produttività di tutti. Gli sviluppatori sono più efficienti, ma bisognerebbe non perdere la cognizione del tempo quando si lavora da casa.”

FF3d è un’azienda di ingegneri, programmatori e sviluppatori. Com’è nata l’idea di partire dalle indagini di mercato prima di procedere con lo sviluppo del vostro progetto? Una sorta di processo inverso rispetto a quello che è “la norma”.

“Questo deriva dal fatto che io e il mio socio, essendo dei tecnici, vediamo un problema, pensiamo alla soluzione tecnica e iniziamo a sviluppare. Quindi noi abbiamo avuto in passato tante idee e le abbiamo sviluppate senza avere la minima idea se il mercato potesse essere o meno interessato. Abbiamo deciso quindi di realizzare questo prodotto che è un sistema molto semplice di controllo di gestione aziendale, dedicato alle piccole e medie imprese. Avuta l’idea ci siamo chiesti però se effettivamente sarebbe potuta interessare. Di conseguenza abbiamo commissionato un’indagine di mercato a Business Intelligence Group che ci ha portato dei risultati interessanti e che ci ha confortato e aiutato a definire un target capendo sostanzialmente cosa gli utenti si aspettano. Per cui la fase di sviluppo è stata fortemente influenzata dall’indagine di mercato di BIG. È stato un processo molto interessante che consiglio e che ripeteremo senz’altro perché ci ha dato una visione del mercato potenziale ha “corretto” anche la rotta su quello che si stava sviluppando.”

Cosa ha fatto FF3d per accrescere le proprie conoscenze prima di proporle al cliente finale?

“Noi siamo sempre attenti e curiosi verso quello che succede nel mondo informatico e abbiamo portato innovazione ai nostri clienti, delle volte addirittura persino troppo presto. Siamo sempre allineati a quello che succede nel mondo informatico.”

Come nasce allora la vostra collaborazione con Business Intelligence Group? E dove ha condotto questa collaborazione?

“Business intelligence Group mi è stato consigliato da alcuni colleghi di corso quando, nel 2018, rendendomi conto che l’azienda continuava a crescere, ho intrapreso un personale percorso in Amministrazione d’Impresa.”

Paolo, queste indagini di mercato come hanno favorito il successo di FF3d?

“Le indagini di mercato ci hanno aiutato ad individuare il target dei nostri potenziali clienti ma ci hanno anche consentito di capire su cosa puntare come funzionalità all’interno del nostro prodotto. Business Intelligence Group ci ha aiutato a capire quello che effettivamente il mercato chiede, prima dello sviluppo del prodotto.”

Quale evoluzione avete in mente per FF3d? Ci sono novità a cui l’azienda sta lavorando?

“Noi abbiamo delineato una strategia aziendale che è stata definita la scorsa estate in piena pandemia e questa strategia aziendale ha l’obiettivo di raddoppiare la dimensione della nostra azienda basandosi sia un prodotto per cui abbiamo fatto l’indagine di mercato sia sull’acquisizione di nuovi clienti. Una strategia aziendale di questo tipo deve essere implementata e attuata per cui abbiamo messo a budget una serie di iniziative tra cui un marketing aziendale molto spinto e un’attività commerciale molto spinta. Chiaramente bisogna investire perché i risultati non arrivano solo desiderandoli. Per cui ci aspettiamo, nel prossimo triennio, di crescere raddoppiando il numero degli sviluppatori sia riguardo il filone del prodotto, sia con lo sviluppo dei software. Non è un momento facile e non sono stati mesi semplici, ma ci aspettiamo un futuro brillante. I risultati al momento stanno arrivando.”

Business Intelligence Group ringrazia Paolo Sala di FF3d per la sua gentile concessione.