Il Covid ha dato una forte accelerazione alla diffusione e all’utilizzo della telemedicina, che è entrata a pieno titolo nel Servizio Sanitario Nazionale.
Vediamo come i dati e la tecnologia possono implementare nuovi livelli di intervento, assistenza e cura dei pazienti.

La telemedicina

La telemedicina è l’insieme di tecniche mediche ed informatiche che permettono la cura di un paziente a distanza o più in generale di fornire servizi sanitari a distanza. In sostanza, la telemedicina è analoga alle relazioni virtuali, ma permette di facilitare anche in luoghi remoti le cure e le relazioni con le dovute cautele. 

Un sistema sanitario moderno, efficace ed efficiente non può più prescindere dalla telemedicina e in generale dalla digital innovation.

Quello della telemedicina non è un concetto nuovo, ma fino a un anno fa era diffuso e utilizzato in maniera molto differente sul territorio. Ma la pandemia del Covid-19 ha messo a dura prova la tenuta del sistema sanitario e finalmente ci si è resi conto dell’importanza della tecnologia e della digitalizzazione di alcuni processi e servizi. In questo caso le nuove tecnologie sono state e saranno di grande supporto in tutto il comparto del servizio sanitario.

La telemedicina può essere utilizzata a complemento delle tradizionali prestazioni assistenziali, e non solo in situazioni di emergenza. Può semplificare l’accesso all’assistenza sanitaria delle persone anziane o disabili, e permette il monitoraggio di pazienti al domicilio. Aspetto non indifferente in questi mesi in cui gli ospedali hanno dovuto dedicare la maggior parte delle proprie risorse nel fronteggiare l’emergenza.

L’importanza dei Big Data della sanità digitale

La e-health o sanità digitale permette di curare i pazienti a distanza tramite tecnologie che consentono, ad esempio, il monitoraggio dei parametri clinici.
Questa nuova metodologia di cura è basata sull’Internet of things e utilizza sensori biomedici e dispositivi di intelligenza artificiale. Questi strumenti, nel corso della diagnosi e del monitoraggio del paziente, raccolgono una mole importantissima di dati relativi alla sua salute.

I big data della sanità digitale (cartelle cliniche elettroniche, dossier sanitari, fascicolo sanitario elettronico) possono diventare quindi importantissimi se, una volta archiviati, vengono rielaborati e trasformati in informazioni.

Raccogliere e analizzare i dati sanitari permette di gestire in maniera più mirata i pazienti, fare diagnosi più accurate, ma anche fare analisi socio-demografiche.

Big data e analytics in ambito e-healt sono ormai fondamentali per pianificare le risorse e riorganizzare i servizi sanitari e assistenziali.

Dai dati del singolo paziente ai dati per la ricerca

Ogni singolo paziente genera quotidianamente migliaia di dati relativi a

  • diagnosi
  • percorsi terapeutici
  • farmaci
  • dispositivi e altre apparecchiature mediche utilizzate
  • immagini digitali (ecografie, radiografie, risonanze, tac..)
  • risultati delle analisi di laboratorio
  • informazioni economiche (legate al pagamento delle prestazioni) 

Tutti questi dati, una volta rielaborati e tradotti in informazioni, acquistano un valore importantissimo per il sistema sanitario. Le informazioni raccolte e rielaborate tramite le tecniche di big data analytics permettono non solo di curare il paziente in maniera più mirata, ma anche utilizzare questi dati ai fini della ricerca scientifica, per la prevenzione e la cura di gravi patologie, per la ricerca di nuovi farmaci, ecc..

Internet of Medical Things

L’Internet of Medical Things (IoMT) comprende tutta una serie di dispositivi medici collegati a una struttura o a un operatore sanitario tramite internet. Sono device digitali che raccolgono, analizzano, rielaborano e trasmettono dati sanitari dei pazienti.
Si tratta quindi di strumenti e dispositivi ideati per rendere le attività sanitarie più efficaci per i pazienti e più efficienti per gli operatori.

App Sanitarie

Una ulteriore evoluzione della sanità digitale è ovviamente legata ai dispositivi mobile, tant’è che spesso si sente parlare anche di mobile-Health.
Sono ormai numerose le App a tema salute scaricabili direttamente dai pazienti sul proprio smartphone o tablet, e che permettono di monitorare il proprio stato di salute e condividere le informazioni con il proprio medico.

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