Le iscrizioni per partecipare al Premio Ri-Generazione sono ufficialmente aperte! Un’occasione imperdibile per celebrare le realtà più innovative che si distinguono per il loro impegno in ambiti cruciali come inclusività, sostenibilità, salute e innovazione.

In attesa di scoprire i protagonisti di questa edizione, vogliamo fare un viaggio tra le storie di chi, nelle scorse edizioni, ha lasciato il segno con progetti visionari e di grande impatto. Dalle aziende che hanno rivoluzionato il loro settore con soluzioni sostenibili, ai professionisti che hanno ridefinito i confini dell’inclusione, fino alle startup che hanno sviluppato tecnologie all’avanguardia per migliorare la qualità della vita.

Scopriamo insieme sette delle quattordici eccellenze premiate negli anni passati e lasciamoci ispirare dai loro successi, mentre ci avviciniamo alla nuova edizione del Premio Ri-Generazione!

Sobu

SoBu è un’innovativa applicazione progettata per rendere il gioco inclusivo e accessibile a tutti i bambini, con un’attenzione particolare a quelli con disabilità visive. Grazie all’utilizzo di suoni e vibrazioni, SoBu stimola il movimento e favorisce la socializzazione, creando un’esperienza ludica in cui bambini vedenti e non vedenti possono interagire in modo naturale e senza barriere.

L’app si basa su giochi tradizionali come Un, due, tre, stella!, Nascondino e Ruba Bandiera, adattati per garantire un’esperienza coinvolgente e intuitiva per tutti. Oltre all’aspetto ludico, SoBu punta anche a diventare un supporto per le attività quotidiane e la riabilitazione, con l’obiettivo di evolversi in un dispositivo medico capace di monitorare i progressi dei bambini con disabilità visive in collaborazione con centri clinici.

Vincitrice del Premio Ri-Generazione 2024, SoBu incarna i valori della sostenibilità sociale, promuovendo ambienti inclusivi sia in ambito domestico che scolastico e sportivo. Il suo impatto va oltre il gioco: riduce la necessità di assistenza costante, favorisce l’autonomia e contribuisce alla costruzione di una società più equa e accessibile.

Idea Toscana

Idea Toscana è un brand di cosmesi nato nel 2002 a Firenze, con l’obiettivo di creare prodotti naturali e biologici certificati che esaltano la bellezza e l’eccellenza del territorio toscano. L’azienda si distingue per l’uso di ingredienti di altissima qualità, tra cui l’olio extra vergine di oliva Toscano IGP biologico, trasformando un’eccellenza gastronomica in un prezioso alleato per la cura della pelle.

Specializzata in skincare, igiene personale e arredo olfattivo, Idea Toscana combina tradizione e innovazione, rispettando l’ambiente attraverso packaging sostenibili in plastica riciclata ed eco-ricariche. L’attenzione alla qualità ha portato il brand a ottenere riconoscimenti importanti, come la certificazione Made in Tuscany e il marchio biologico, consolidandolo come punto di riferimento nella cosmesi naturale.

Guidata dalla filosofia che non esiste bellezza senza benessere, Idea Toscana ha anticipato l’evoluzione del settore, rispondendo alla crescente richiesta di prodotti autentici e sostenibili. Un marchio che racchiude l’essenza della Toscana, trasformando la sua ricchezza artistica, culturale e naturale in un’esperienza di bellezza senza tempo.

Deseo

Deseo è un brand di abbigliamento sostenibile per bambini dai 3 ai 12 anni, fondato da Nada Basri, che unisce stile, qualità e attenzione all’ambiente. Nato per rispondere alle esigenze dei genitori moderni, Deseo propone un modello di moda circolare, dove ogni capo può rinascere fino a quattro volte grazie a un sistema di riutilizzo e riciclo, riducendo così l’impatto ambientale e promuovendo un consumo più consapevole.

L’azienda utilizza materiali naturali e sostenibili, come cotone 100%, con l’introduzione di bambù e canapa per le future collezioni. Inoltre, Deseo è impegnato in iniziative di educazione alla sostenibilità, portando il suo messaggio nelle scuole e collaborando con progetti come Alveare da Favola, per sensibilizzare sulla tutela dell’ambiente e della biodiversità.

Grazie alla sua visione innovativa e al forte impegno nella moda etica, Deseo è stato premiato come Ambassador della Ri-Generazione durante l’ultima edizione di BIGINSIGHT, affermandosi come un punto di riferimento per chi crede in un futuro più sostenibile nel settore dell’abbigliamento per bambini.

Rifò

Rifò è un brand toscano che rivoluziona la moda sostenibile attraverso la rigenerazione di tessuti pregiati come cashmere, lana e seta, dando nuova vita agli abiti dismessi e promuovendo un modello di consumo più consapevole. Il nome “Rifò”, infatti, deriva dal dialetto toscano e significa “rifaccio”, in perfetta sintonia con la sua mission.

Fondata in un periodo in cui la moda second-hand non aveva ancora la rilevanza attuale, Rifò ha saputo conquistare i consumatori puntando sulla qualità dei materiali e sull’impatto ambientale ridotto. La rigenerazione tessile avviene nel distretto di Prato, una delle capitali mondiali del riciclo tessile, con un processo che evita l’uso di nuove tinture, riducendo drasticamente il consumo di acqua ed energia.

L’azienda integra innovazione, sostenibilità e inclusività, valorizzando la tradizione pratese della rigenerazione tessile in chiave moderna. Inoltre, ogni prodotto è realizzato entro un raggio di 30 km dalla sede, minimizzando l’impatto ambientale.

Rifò si distingue anche per il suo impegno sociale, con progetti come “Nei nostri panni”, che promuove l’integrazione di immigrati nel settore tessile. Il brand guarda al futuro con trasparenza e attenzione all’educazione dei consumatori, sottolineando che la vera sostenibilità passa attraverso scelte consapevoli e durature.

AbZero

ABzero si occupa del trasporto di prodotti biomedicali attraverso droni autonomi e intelligenza artificiale, garantendo consegne rapide, sicure ed ecologiche di sangue, organi, medicinali e altri beni salvavita. L’idea nasce dall’esigenza di ottimizzare la logistica sanitaria, riducendo tempi e costi di trasporto e migliorando l’accesso alle cure.

Il cuore della tecnologia è la Smart Capsule, un dispositivo brevettato che monitora costantemente le condizioni del carico, assicurandone l’integrità durante il volo, mentre il software Spoke consente una gestione avanzata delle missioni.

Grazie a un sistema completamente automatizzato, ABzero riduce le emissioni di CO₂, abbattendo fino all’80% i tempi di consegna rispetto ai metodi tradizionali, con benefici concreti per ospedali e pazienti. Già operativa in strutture sanitarie di eccellenza come il San Raffaele di Milano e l’Ospedale di Livorno, l’azienda collabora con enti regolatori per espandere il suo impatto e rendere il trasporto biomedicale sempre più efficiente e sostenibile.

ZeepUp

ZeepUp è una nuova realtà nel settore foodtech che semplifica l’accesso a cibo di qualità e sostenibile, riducendo al contempo lo spreco alimentare attraverso una piattaforma digitale che connette consumatori e attività di ristorazione.

Grazie a un sistema basato sull’intelligenza artificiale, l’app consente agli utenti di monitorare l’impatto positivo delle proprie scelte in termini di risparmio di acqua e riduzione delle emissioni di CO₂, incentivando così un consumo più consapevole e responsabile.

Ciò che distingue ZeepUp dalle altre piattaforme è l’attenzione alla qualità dei prodotti, selezionati attraverso un rating di sostenibilità che valorizza le attività più virtuose, offrendo anche vantaggi economici ai negozianti.

Attualmente attiva a Firenze e in espansione verso Milano, la startup punta a una crescita internazionale, supportata da una rete di partnership con istituzioni e università. Il team, composto da giovani imprenditori con una forte sensibilità verso l’ambiente, promuove uno stile di vita sostenibile non solo a livello ambientale ma anche personale, dimostrando come la tecnologia possa essere un motore di cambiamento positivo nella società.

Feelera

Feelera è stata fondata a Brescia da Gianluca Mazza, che ha come obiettivo la trasformazione delle filiere agroalimentari in ecosistemi trasparenti e collaborativi. Grazie all’utilizzo di tecnologie digitali avanzate, come il cloud, RFID e QR code dinamici, Feelera garantisce tracciabilità e visibilità a tutte le fasi della filiera, permettendo ai consumatori di accedere a informazioni verificate sull’origine e sulla sostenibilità dei prodotti.

L’azienda promuove una filiera responsabile, che riduce l’impatto ambientale e rispetta i principi di equità e inclusività. Attraverso partnership con enti locali e progetti come “Io Sono FVG” e SMAQ, Feelera si impegna a sostenere la produzione locale e a favorire la transizione ecologica e digitale.

Con un forte impegno verso la sostenibilità, Feelera offre alle aziende soluzioni concrete per adottare pratiche più responsabili, aiutando anche quelle più lontane dalla tecnologia ad integrarla nei loro processi. L’approccio di Feelera, basato sulla trasparenza e sulla partecipazione, mira a creare valore non solo per le imprese ma anche per la società e l’ambiente, dimostrando che l’investimento in sostenibilità è essenziale per garantire un futuro migliore.

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