L’analisi quantitativa e quella qualitativa sono due metodologie di ricerca utilizzate da aziende e professionisti, e i cui risultati si traducono poi in dati utili per definire le scelte strategiche aziendali.

L’analisi quantitativa

L’analisi quantitativa è un tipo di ricerca strutturata in modo da dare rappresentatività statistica di un’intera popolazione (mercato o segmento), sulla base di un campione. Misura il comportamento, le opinioni, le abitudini di un campione solitamente molto esteso. Più dati si raccolgono e maggiori saranno gli output su cui il management aziendale può lavorare e prendere decisioni data driven.

La ricerca quantitativa si basa quindi su dati numerici o comunque dati che possono essere rielaborati sotto forma di statistiche. I principali metodi di indagine utilizzati sono il CATI, Computer Assisted Telephone Interview, e il CAWI, Computer Assisted Web Interviewing.

Quando si realizzano analisi quantitative si spazia quindi dalle interviste telefoniche ai questionari on line, con l’obiettivo di raccogliere dati su indice di gradimento di un prodotto/servizio, settori specifici di mercato, brand awareness, ecc…

Caratteristiche dell’analisi quantitativa

Considerate le caratteristiche piuttosto standard degli strumenti usati nella ricerca quantitativa,  possiamo dire che la raccolta dei dati è dunque caratterizzata da un grado di interazione con l’intervistato piuttosto basso e di conseguenza da un minor rischio di “contaminazione dei dati” da parte del ricercatore (fonte Wikipedia).

  1. Raccolta dei dati
  2. Trattamento dei dati
  3. Matrice di dati
  4. Analisi statistica 

Questi sono tutti elementi, strumenti e procedure standardizzati che fanno si che i ricercatori o le persone addette alla ricerca possano realizzare l’analisi nella maniera più oggettiva e affidabile possibile.

Campi di utilizzo

Solitamente si decide di ricorrere all’analisi quantitativa per

  1. scoprire prodotti e/o servizi nuovi da lanciare sul mercato
  2. conoscere il comportamento di un target di consumatori per rispondere meglio alle richieste del mercato
  3. analizzare i competitor
  4. approfondire uno specifico segmento di mercato
  5. analizzare il potenziale di successo di un nuovo prodotto/servizio

Oggi che ci troviamo ormai di fronte a un mercato davvero molto complesso, articolato e fluido, quando si realizzano analisi di mercato è bene valutare attentamente l’opportunità di abbinare analisi quantitativa e analisi qualitativa.
In questo articolo puoi approfondire differenze e opportunità tra queste due tipologie di ricerche.

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