I negozi del futuro saranno emozionali, flessibili, collegati in rete e controllati dagli assistenti vocali digitali. I negozi del futuro saranno altamente personalizzati, disponibili ovunque e orientati al cliente. Quest’ultimo infatti, se stimolato nel modo più consono, è portato senza dubbio a fare più acquisti.

I trend e le previsioni sui negozi del futuro vedono come protagonisti tre elementi essenziali, ovvero l’intelligenza Artificiale, l’IoT (l’Internet delle cose o Internet of Things, con cui si fa riferimento all’estensione di internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti) e la Realtà Aumentata. Ogni nuova tecnologia sarà supportata anche dai sistemi di Business Intelligence Analytics e Machine Learning.

In Italia l’evoluzione del negozio fisico verso le trasformazioni dell’era digitale non ha ancora registrato un particolare impatto, ma in futuro questo trend è destinato ad un cambio di rotta: i negozi del futuro saranno sempre più luoghi in cui vivere un’esperienza di valore. L’innovazione digitale è lo strumento per realizzare una trasformazione radicale che segue l’evoluzione dei trend d’acquisto dei consumatori.

Come saranno i negozi del futuro

Come saranno i negozi del futuro Trend e previsioni sul domani – Canva

I negozi del futuro: applicazioni che saranno disponibili in un prossimo domani


Sistemi di Voice Ordering

I Sistemi di Voice Ordering offrono la possibilità di fare ordini online tramite comandi vocali nei negozi del futuro. In realtà, secondo il rapporto di ComScore, nel 2020 oltre la metà degli utenti di smartphone ha già usufruito della tecnologia di ricerca vocale e ne ha apprezzato ampiamente l’utilizzo.

Internet of Things

La gestione dell’inventario nei negozi del domani sarà migliore con Internet of Things. Tramite la tecnologia RFId (Radio-Frequency IDentification) di riconoscimento, validazione e memorizzazione automatica di informazioni a distanza, nei negozi del futuro si avrà una nuova soluzione logistica di identificazione in sostituzione del codice a barre.

Tracciamento con i beacon per promozioni e offerte mirate

Cos’è un beacon? I beacon sono dei piccoli dispositivi alimentati a batteria che emettono un segnale costante in un raggio che va dai pochi centimetri a qualche metro. Tale segnale può essere raccolto da un’app abilitata ed utilizzato come interprete per segnalare all’app stessa che si trova in prossimità di una determinata posizione, in cui il software deve reagire in modo preordinato, aprendo la scheda prodotto di un determinato oggetto.

Durante lo shopping all’interno del negozio fisico, quasi la metà dei clienti utilizza lo smartphone. Perciò, proporre sconti, promozioni e creare una sorta di interazione personalizzata al momento dell’acquisto è un’ulteriore occasione per catturare il target di riferimento. Il consumatore, sempre più connesso, ha il potere di definire la propria esperienza di acquisto da casa o in negozio grazie al suo smartphone o altri devices, che diventano compagni d’acquisto fondamentali anche in negozio. Con il tracciamento tramite i beacon per promozioni e offerte mirate, il telefono è destinato a diventare un vero e proprio assistente virtuale del cliente.

Negozi privi di casse: i carrelli virtuali

Proprio come avviene acquistando su un e-commerce, anche nel negozio fisico del futuro, i prodotti saranno aggiunti in un carrello virtuale man mano che il cliente procede con gli acquisti. L’importo sarà poi addebitato in modo automatico sul conto dell’utente immediatamente all’uscita dal negozio.

Come saranno i negozi del futuro

Come saranno i negozi del futuro Trend e previsioni sul domani – Canva

La realtà virtuale e le nuove tecnologie a supporto degli acquisti in-store: lo studio Snapchat

Il mondo del retail e degli acquisti al dettaglio dovrà continuare a fare i conti con l’inarrestabile ascesa degli e-commerce e dello shopping sul web. Secondo lo studio condotto in 12 Paesi nel mondo da Snapchat, nel 2022 gli acquisti nei negozi fisici sono tornati a crescere, a causa di una certa nostalgia verso l’aspetto sociale dello shopping. D’altro canto però gli italiani non vorranno rinunciare agli acquisti online, che manterranno quindi una tendenza positiva.

Servizi virtuali interattivi in negozio

Secondo lo stesso studio, la realtà virtuale avrà un’importante fonte di attrattività per i negozi fisici. I consumatori italiani hanno confermato che apprezzerebbero la presenza di servizi virtuali interattivi all’interno dei negozi fisici in presenza. Come per esempio specchi intelligenti per provare i vestiti, proiettori per visionare gli oggetti direttamente in casa, schermi smart per personalizzare i prodotti e così via.

Lo smartphone è senza dubbio per i consumatori il canale preferito per l’acquisto, dunque è chiaro che i negozi dovranno adattare sempre di più i loro percorsi di vendita a strumenti digitali. Gli acquirenti sfrutteranno gli smartphone in-store per avere maggiori informazioni sui prodotti.

Una sempre più consolidata attenzione verso la sostenibilità: acquisti su piattaforme di re-selling

Lo studio condotto da Snapchat ha evidenziato che, oltre agli input tecnologici, il mondo del retail seguirà la sempre più consolidata attenzione verso la sostenibilità. Quattro consumatori su 10 hanno dichiarato di aver fatto almeno un acquisto su una piattaforma di re-selling, secondo i principi dell’economia circolare. Il re-selling consiste nel possedere un prodotto molto ricercato e poterlo rivendere ad un prezzo maggiorato. Il re-selling diventerà un punto di forza dei negozi del futuro. Fra i vantaggi percepiti dai consumatori c’è una rinnovata sensibilità green, ma anche la ricerca di pezzi unici ed originali e l’esperienza sociale di esplorazione e confronto.

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