La brand image: che cos’è, definizione ed esempi

La Brand Image oggi è essenziale per il posizionamento sul mercato di qualsiasi azienda. In particolare, l’Immagine della Marca è il modo in cui i clienti percepiscono un determinato Brand e i suoi prodotti. Quindi, comprende posizionamento, personalità e reputazione della marca stessa.

La Brand image, come detto, è il modo in cui i clienti percepiscono la marca. Questa può dipendere da svariati elementi, quali la qualità dei prodotti, la comunicazione della marca e tutto ciò che riguarda la Brand Identity.

La definizione di Brand Image

La Brand Image è il modo in cui i clienti percepiscono il brand. Questa non è caratterizzata solo dalle immagini comunicate dalla marca, ma anche dai valori e dalle emozioni che in grado di evocare. Quindi, è bene che la Brand Image di ogni azienda sia positiva e immediata, ma anche e soprattutto unica nel suo genere. Infatti, grazie alla Brand Image, quando ben definita, un consumatore non acquista semplicemente un prodotto o un servizio, ma anche l’immagine che ad esso associa.

Pertanto, è di fondamentale importanza definirla e farla emergere attraverso tutti i canali di comunicazione del brand, sia online, che offline. Quindi, dalla qualità dei servizi e prodotti offerti, al marketing che comprende la pubblicità, fino al sito web, alla customer experience, al packaging e in generale al know-how dell’azienda, ogni punto di contatto con i clienti può determinare una particolare percezione del Brand.

La Brand Image: che cos’è? Definizione ed esempi – pexels olya kobruseva

Cos’è la Brand Image?

Per comprendere al meglio cos’è questo concetto è necessario pensare a come si percepisce un determinato Brand. Pertanto, il rapporto tra l’azienda e il proprio target di riferimento deve essere ben curato. Inoltre, ogni dipendente facente parte dello staff deve ricevere un giusto orientamento e un’accurata formazione affinché assimili e faccia suoi i valori del brand per trasmetterli nella maniera più appropriata.

Infatti, l’obiettivo di questa strategia è quello di ottimizzare il valore percepito da qualsiasi cliente per aumentarne la propensione all’acquisto, e di conseguenza le entrate utili provenienti dalla vendita di prodotti e servizi.

Alcuni esempi

Utile è prendere in considerazione alcuni esempi di Brand Image di aziende di successo, divenute tali grazie alla cura della propria immagine percepita dai clienti.

• Gucciè percepito dai clienti come un brand legato al lusso e all’alta qualità dei prodotti sostenibili.
• L’algidaè un brand estivo che lega il consumo dei propri prodotti a momenti di felicità e gioia.
• McDonald’sha la Brand Image di un posto in cui mangiare in maniera economica e veloce, e che garantisce la qualità dei suoi prodotti in tutti i punti vendita.

Le differenze tra Brand Image e Brand Identity

Molto spesso la Brand Image è confusa con la Brand Identity. Nonostante questi siano due concetti diversi, la Brand Identity se definita nel dettaglio può determinare l’immagine che i consumatori hanno dell’azienda. Inoltre, questa è fortemente legata alla Brand Loyalty e alla Brand Equity, quindi al valore della marca. Nel dettaglio:

• La Brand Identity è il modo cui l’azienda si identifica e in cui vuole essere visto. È qualcosa che l’azienda controlla a pieno trattandosi della propria identità.
• La Brand Image è influenzata da vari elementi tra cui la Brand Identity, ma non è qualcosa che l’azienda può controllare solo in maniera indiretta, in quanto corrisponde alla percezione che i consumatori hanno del brand.

La Brand Image: che cos’è? Definizione ed esempi – pexels olya kobruseva

Come creare la Brand image per la propria azienda?

Per creare la giusta Brand Image per la propria impresa, prima di ogni cosa è necessario una ricerca di mercato per identificare il proprio brand e capire che tipo di impresa sia:

• Cosa offre?
• Perché lo offre?
• Cosa differenzia la propria impresa dalla concorrenza?
• Qual è il proprio settore di riferimento e perché è proprio questo?

A questo proposito è utile fare un’analisi SWOT per pianificare e individuare i punti di forza e debolezza del proprio Brand. Nel dettaglio:

• Strengths: i punti di forza della tua attività.
• Weaknesses:sono i punti deboli interni e poco efficaci.
• Opportunities:sono le opportunità di miglioramento e di crescita.
• Threats: sono le minacce e le preoccupazioni che non si possono controllare derivanti dal settore di riferimento, dalla concorrenza e dalle tendenze di mercato.

La Brand Image: che cos’è? Definizione ed esempi – pexels olya kobruseva

Come mettere in atto una strategia ottimale per la propria Brand Image

Dopo la SWOT analisi per la creazione della propria Brand Image è bene sviluppare un’appropriata strategia che comprende:

• L’identificazione del target dei clienti presenti e potenziali in modo da scegliere il modello di comunicazione più appropriato.
• Lo sviluppo della mission e dei valori del brand, per determinare cosa la distingue dalle altre aziende concorrenti e quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
• Il giusto Tone of Voice per instaurare un dialogo appropriato con il proprio target di riferimento. Per esempio, se il servizio offerto è professionale il tono di voce da utilizzare deve essere formale, mentre, se si vendono prodotti per i più giovani è possibile optare per un tono leggero e scherzoso.

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