Nel mondo del business, prendere decisioni basate su dati solidi è fondamentale per il successo. Le ricerche di mercato svolgono un ruolo cruciale, ma quando si tratta di scegliere il metodo giusto, il dilemma si pone: utilizzare strumenti gratuiti o affidarsi a istituti specializzati?
L’accessibilità a strumenti gratuiti ha reso la raccolta di dati più semplice, spesso andando a scapito della qualità e dell’affidabilità dei risultati. Mentre i tool gratuiti possono essere utili per analisi di base, un istituto di ricerca professionale offre competenze specializzate, metodologie consolidate e accesso a dati accurati e rappresentativi. Confrontiamo quindi i principali strumenti gratuiti con i servizi offerti da Business Intelligence Group, analizzando i pro e i contro di ciascun approccio, per comprendere perché è fondamentale affidarsi a dei professionisti del settore.
Analisi del contesto di mercato quali strumenti utilizzare
I dati dell’Istat come strumento di ricerca
L’ISTAT è una delle principali fonti di dati ufficiali in Italia, da utilizzare come tool per un’analisi di mercato, offrendo statistiche precise, verificabili e fondamentali per comprendere le tendenze demografiche, economiche e sociali. I dati che fornisce sono comparabili a livello internazionale, permettendo di fare confronti con altri Paesi, sia in ambito europeo che globale.
Tuttavia, non mancano alcune limitazioni: la ricerca di informazioni specifiche può risultare complessa e la loro interpretazione non sempre immediata. Sebbene i dati vengano aggiornati regolarmente, potrebbero non riflettere in tempo reale gli sviluppi più recenti.
Inoltre, alcuni dataset potrebbero non essere sufficientemente dettagliati o disaggregati, rendendo difficile un’analisi approfondita a livello locale o per specifici gruppi di popolazione. Infine, l’accesso a dati storici può presentare difficoltà, e la comparabilità tra periodi distanti nel tempo può essere influenzata dai cambiamenti nei metodi di raccolta e nelle definizioni utilizzate. In alcuni casi, inoltre, le statistiche potrebbero non coprire completamente alcuni settori o presentare lacune.
Analisi Desk di Business Intelligence Group
L’Analisi Desk è fondamentale per ottenere una panoramica approfondita e precisa del mercato, senza la necessità di ricerche dirette sul campo. Questo strumento si rivela particolarmente utile nella fase preliminare di valutazione di progetti di business, dove è essenziale inquadrare il contesto e definire con chiarezza obiettivi e strategie.
Grazie alla capacità di raccogliere, analizzare e sintetizzare informazioni provenienti da fonti ufficiali e certificate, l’Analisi Desk consente di ottenere dati affidabili e aggiornati per prendere decisioni informate. Inoltre, Business Intelligence Group, con oltre 20 anni di esperienza nel settore delle ricerche di mercato, è in grado di fornire documenti strategici completi e personalizzati, che offrono una guida chiara per lo sviluppo del business.
I suoi esperti ricercatori, grazie a un approccio meticoloso e professionale, trasformano i dati esistenti in insight strategici di alta qualità, permettendo ai clienti di affrontare con sicurezza le sfide del mercato.
Case study di successo delle nostre ricerche di mercato
Lo studio che segue è stato condotto per supportare il cliente nel prendere la decisione più informata e ponderata possibile riguardo all’apertura di un franchising, in particolare nel settore della ristorazione etnica in Italia. La ricerca ha permesso di individuare le aree più idonee per l’apertura di questo franchising nel nostro paese, concentrandosi sulle città di Milano e Roma. In particolare, lo studio ha analizzato i seguenti aspetti cruciali:
- Dati statistici sul mercato analizzato (quota di mercato)
- Dati sociodemografici (potenziale base di clienti, ad esempio giovani, famiglie, turisti)
- Ciclo di vita del progetto (durata potenziale dello sviluppo)
- Analisi della concorrenza nel settore
Analisi dell’area geografica per apertura nuovi punti vendita e strategie di marketing territoriale
Strumento gratuito per dati geospaziali, Google Maps
Google Maps è uno strumento estremamente utile per ottenere dati geospaziali di base, come informazioni sul traffico, localizzazione geografica delle attività commerciali, distanze tra i luoghi e punti di interesse. Grazie ai contenuti generati dagli utenti, come recensioni e valutazioni, Google Maps offre una visione immediata delle opinioni dei clienti e può facilitare la ricerca di attività commerciali nelle vicinanze.
Tuttavia, sebbene sia eccellente per la navigazione, la ricerca di località e la convenienza dei servizi destinati ai clienti, ha dei limiti quando si tratta di analisi avanzate. In particolare, non fornisce approfondimenti sui comportamenti dei consumatori, sui modelli di vendita o sulla segmentazione demografica, aspetti fondamentali per strategie di marketing più mirate e ottimizzate.
Google Maps è più orientato a fornire informazioni di base per orientare il consumatore e facilitare la sua esperienza, ma non è adatto per strategie di marketing più complesse e approfondite.
Strumento professionale Geomarketing di Business Intelligence Group
I servizi di geomarketing sono progettati per massimizzare l’efficacia delle strategie di marketing territoriale e basate sulla localizzazione. Grazie alla nostra piattaforma BIG Geo, integriamo i dati di vendita con informazioni dettagliate su demografia, abitazioni, attività commerciali e traffico, trasformando questi insight in strategie pratiche e azionabili.
Offriamo supporto alle aziende in tutte le fasi del processo di apertura di nuovi punti vendita, valutando la base di clienti, la concorrenza e l’accessibilità delle aree di interesse. Il nostro team effettua analisi approfondite sulla potenziale clientela, studiando i comportamenti e le preferenze dei consumatori nella zona, per aiutare le imprese a comprendere meglio il mercato locale.
Inoltre, eseguiamo una valutazione della concorrenza, individuando punti di forza e aree di miglioramento, così da supportare le aziende nella creazione di strategie ottimizzate per posizionarsi in modo vantaggioso. Offriamo un supporto dedicato, aggiornamenti continui e marketing geolocalizzato, per garantire alle imprese soluzioni sempre all’avanguardia e adatte alle dinamiche di mercato in evoluzione.
Big Geo, case study di successo con il servizio di geomarketing
Uno dei nostri clienti opera nella regione tedesca della Foresta Nera e si occupa della vendita di prodotti alimentari su food truck. Il suo obiettivo era quello di identificare le aree più redditizie su cui concentrare i suoi sforzi di vendita, ottimizzando sia il tempo che le risorse. Utilizzando i nostri strumenti di geomarketing e le capacità di analisi dei dati, abbiamo valutato i fattori chiave per individuare le aree migliori per la vendita dei suoi prodotti. Ciò ha comportato:
- Analisi demografiche per identificare le aree con un’alta concentrazione di potenziali clienti.
- Approfondimenti sul comportamento dei consumatori per determinare le preferenze e le abitudini di acquisto in luoghi specifici.
- Identificare le aree più redditizie lungo il percorso itinerante normalmente compiuto dal food truck, dove aprire chioschi fissi. L’obiettivo era fidelizzare i clienti già acquisiti e attrarne di nuovi.
Con questa strategia su misura, non solo ha aumentato le vendite, ma ha anche ridotto i costi associati all’operatività in aree meno redditizie.
Vuoi sapere dove conviene aprire un nuovo punto vendita o come utilizzare al meglio il geomarketing? Affidati alla nostra consulenza
Raccolta opinioni dei consumatori quali tool utilizzare
Google Forms, tool gratuito per analisi semplici
Google Forms è uno strumento online gratuito che consente agli utenti di creare sondaggi, quiz e questionari. La sua interfaccia semplice e intuitiva permette di progettare moduli personalizzati con vari tipi di domande (scelta multipla, risposta breve e menu a discesa). Tra le caratteristiche principali di Google Forms, vi sono la possibilità di collaborare in tempo reale con più utenti, la raccolta automatica delle risposte in Google Sheets e l’integrazione con Google Workspace (Drive, Sheets, Docs).
Tuttavia, Google Forms presenta anche alcune limitazioni. Le opzioni di personalizzazione del design sono piuttosto basilari, e non offre funzionalità avanzate come la ramificazione condizionale o strumenti di reportistica sofisticati. La versione gratuita non supporta il caricamento di file e la validazione delle risposte è limitata.
Interviste CATI, CAWI E CAPI di BIG per analisi approfondite e report dettagliati
Le interviste note come CAWI (Computer-Assisted Web Interviewing), sono moduli che i rispondenti completano autonomamente su computer, tablet o smartphone. Tra i principali vantaggi di questo metodo ci sono la riduzione dei costi rispetto ai metodi tradizionali, l’accesso rapido e facile a un ampio pubblico e la flessibilità nella presentazione del questionario. Le applicazioni tipiche di CAWI includono studi di mercato internazionali, sondaggi sui consumatori e feedback su eventi e servizi.
Le CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing), invece, prevedono un’intervista telefonica. I principali vantaggi di questo metodo sono la riduzione dei tempi e dei costi di raccolta dei dati, la minimizzazione degli errori di compilazione e la possibilità di raggiungere rispondenti in aree remote. Il CATI è particolarmente utile in ricerche quantitative di mercato, sondaggi d’opinione e indagini sulla soddisfazione del cliente.
Infine, le CAPI (Computer-Assisted Personal Interviewing) consistono in interviste faccia a faccia. I vantaggi principali di CAPI sono l’accuratezza dei dati, la flessibilità dell’intervista, la possibilità di mostrare stimoli visivi e l’adattamento del questionario in tempo reale. Questo metodo trova applicazione in studi di mercato dettagliati, test di prodotto e indagini su larga scala in aree con connessione internet inaffidabile.
Case study di successo
Abbiamo condotto uno studio con l’obiettivo di analizzare l’interesse per la ristrutturazione delle abitazioni al fine di migliorarne la resistenza ai terremoti. Per condurre l’analisi, sono state effettuate interviste online tramite il metodo CAWI (Computer-Assisted Web Interviewing), rappresentative dell’intero territorio nazionale, rivolte a un gruppo target composto da un panel di 1.500 individui.
I risultati evidenziano che tra coloro che sono interessati a ristrutturare le proprie abitazioni per migliorarne la resistenza sismica, la maggior parte delle risposte positive proviene dal Sud (35,5%), mentre la percentuale più bassa si registra nel Nord-Est (17,4%). D’altra parte, tra coloro che non sono interessati, la maggiore parte si trova nel Nord-Ovest (35,6%).
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