I sistemi di intelligenza artificiale trovano ormai applicazione in diversi campi, dalla finanza ai trasporti, passando per l’agricoltura e arrivando alla cura della persona.
Vediamo come le nuove tecnologie e i sistemi di AI possono aiutare a sviluppare nuovi livelli di intervento, assistenza e cura dei pazienti.

L’intelligenza artificiale in medicina

In questi ultimi anni la medicina, come molte altre discipline e settori ha mostrato sempre più interesse verso i sistemi AI o intelligenza artificiale.

La ricerca in questo campo sta avanzando molto velocemente e l’applicazione di tecniche di Machine Learning e Deep Learning in campo medico e sanitario stanno ottenendo riscontri molto positivi da parte di medici e del sistema salute in generale.
Quando si parla di intelligenza artificiale applicata al campo medico possiamo immaginare sistemi e applicazioni che supportino il personale sanitario nelle attività di diagnosi, cura e intervento sui pazienti.

Una ricerca di Accenture del 2019 aveva stimato il suo impatto in 150 miliardi di dollari di risparmi per la sanità USA entro il 2026, mentre un altro rapporto di Tractica stimava in 34 miliardi di dollari entro il 2025 il valore del mercato AI sanitario. 

Le applicazioni dei sistemi di intelligenza artificiale in ambito sanitario

Per avere una panoramica, ecco le possibili applicazioni dei sistemi di intelligenza artificiale in ambito sanitario:

  • Monitoraggio della salute: ci sono già diverse app e tools e molte ancora verranno sviluppate, che consentono di tenere monitorati alcuni parametri di vita e altre informazioni utili a definire lo stato di salute delle persone (a titolo di esempio pensate le app per smartphone che monitorano i battiti del cuore, la pressione, la dieta alimentare, l’attività fisica, ecc…) 
  • Diagnosi: i sistemi AI possono aiutare i medici nella fase diagnostica, elaborando dati relativi ai sintomi del paziente, esami clinici e di laboratorio, ecc.  Inoltre alcune aziende, ad esempio, stanno sviluppando tool che permettono di individuare preventivamente eventuali cellule tumorali.
  • Trattamento: con l’intelligenza artificiale è possibile monitorare i trattamenti dei pazienti, e raccogliere dati da rielaborare a livello statistico per trarne informazioni utili a ridefinire la terapia stessa.
  • Cura: ci sono già alcune realtà mediche e assistenziali che utilizzano robot e assistenti virtuali che funzionano grazie all’intelligenza artificiale.
  • Ricerca: l’AI è molto utilizzata anche nel campo della ricerca, perché sfrutta le potenzialità offerte dai BIG DATA di analizzare e interpretare rapidamente grandi quantità di informazioni.
  • Formazione: strumenti come la realtà aumentata e realtà virtuale sono già molto utilizzati nei percorsi di formazione del personale medico e sanitario perché consentono di simulare interventi chirurgici e altre attività sui pazienti, senza però mettere a rischio i pazienti reali.

La telemedicina e i Big Data

Uno sguardo al futuro

Quando si parla di nuove tecnologie al servizio della medicina spesso c’è un fraintendimento di fondo, basato sul timore che la medicina digitale possa sostituire la medicina tradizionale.
I sistemi di AI e medicina digitale devono essere considerati dei veri e propri strumenti a supporto dell’attività umana.
Il futuro quindi è basato sull’integrazione dei due sistemi, e non sul prevalere del digitale sull’uomo.

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