I settori più redditizi per aprire un e-commerce

Partendo dal fatto che oggi chiunque voglia investire online è aiutato dalla rivoluzione digitale che ha contribuito alla trasformazione del consumatore, è importante sapere che ci sono alcuni mercati in cui è meglio investire, rispetto ad altri. Ecco la classifica dei settori più redditizi per aprire un e-commerce.

La crescita degli acquisti online sugli e-commerce

Non molto tempo fa, in molti erano restii ad effettuare acquisti online. Oggi, I dati mostrano una crescita delle vendite di e-commerce al dettaglio. Infatti, gli acquisti online in tutta Europa sono pari al 90%.

Anche in Italia si è registrata una crescita esponenziale del settore dell’e-commerce. Ciò specialmente durante il duro periodo del lockdown.  

I settori più redditizi per aprire un e-commerce

La classifica dei settori più redditizi per aprire un e-commerce – shutterstock di Natee Photo

Aprire un e-commerce: i settori più redditizi

Aprire un e-commerce è la scelta ideale per chi già porta avanti un’attività commerciale tradizionale. Infatti, il consiglio è quello di vedere il commercio online come un servizio aggiuntivo e complementare. Integrato al modello di business dell’azienda.

Non è soltanto un modo efficace per vendere i propri servizi e prodotti anche online. Infatti, l’e-commerce, l’espressione più all’avanguardia del mondo delle vendite, apporta valore all’attività commerciale tradizionale e la valorizza con l’offerta di attività digitali interattive.

Tutto parte da un’analisi accurata, tra cui anche l’analisi del mercato di riferimento. In Italia c’è stata una vera e propria ascesa non solo di supermercati, negozi di elettronica e abbigliamento on line, ma anche di e-commerce di canapa legale. Ecco la classifica dei settori più redditizi per aprire un e-commerce.

Prodotti e servizi Smart Home.

Nel settore della Smart Home, i prodotti più gettonati sono le luci a LED e tutti gli accessori di domotica. Tra cui lampadine, videocamere, serrature smart, smart plug. Nonché tutti quei prodotti controllabili da remoto agevolano una serie di automazioni.

Arredamento e Home Living

Anche il settore dell’arredamento e dell’Home Living ha registrato nell’ultimo anno un incremento delle vendite. I prodotti più venduti sono complementi d’arredo, spesso sostenibile, come comodini, divani, pouf, orologi, lampade e librerie.

Abbigliamento, supermercati e negozi di elettronica

Quest’anno anche il settore dell’abbigliamento, quello dei supermercati e dei negozi di elettronica hanno registrato un incremento esponenziale delle vendite. In particolare, tra i supermercati, c’è un rinnovato interesse rispetto agli e-commerce che offrono la possibilità di acquistare alimenti biologici e accessori per animali.

I settori più redditizi per aprire un e-commerce

La classifica dei settori più redditizi per aprire un e-commerce – shutterstock di insta_photos

Prodotti e servizi per il mondo del benessere

Negli ultimi anni, un altro settore particolarmente fiorente è stato quello della cura e del benessere personale. Un settore che raggruppa diverse tipologie di servizi, da quelli per il benessere psicofisico, a quelli per il corpo, da prodotti e creme a corsi di fitness.

Creazioni fatte a mano

Anche il settore delle creazioni fatte a mano è in continua espansione. Questa può essere considerata un’attività casalinga molto remunerativa. Infatti, il mondo delle creazioni fatte a mano è cresciuto in quanto la maggior parte degli utenti sono attenti all’artigianalità dei prodotti e cercano articoli unici ed esclusivi.

Canapa legale

La canapa legale ha visto il suo periodo più florido durante il lockdown, grazie alle numerose vendite all’interno di e-commerce che hanno fatto registrare un aumento del 30% delle vendite. Tuttavia, tutto ciò è iniziato con la distribuzione di marijuana legale nei distributori automatici e nei negozi specializzati che hanno avuto un grande successo in tutta l’Italia. Questo settore è destinato ad avere un grande successo specialmente nei prossimi anni. Non a caso, oggi in Italia il fatturato annuo equivale a 150 milioni di euro.