Tendenze di Mercato

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Dal riciclo al riutilizzo: la soluzione sostenibile per ridurre i rifiuti e valorizzare le risorse

Di |2025-09-24T14:52:50+02:00Settembre 24th, 2025|Categorie: Articoli|Tag: , , , , , , , , , , , , |

Dal riciclo al riuso: la vera sfida della sostenibilità Ogni anno produciamo miliardi di tonnellate di rifiuti, con una crescita prevista fino a 3,4 miliardi entro il 2050. Non basta più riciclare: serve puntare sul riuso, che riduce gli sprechi a monte e valorizza le risorse esistenti. Dati World Bank e ISPRA mostrano l’urgenza, mentre il nuovo Regolamento europeo sugli imballaggi (PPWR) impone obiettivi concreti per il riutilizzo e la riciclabilità. La sfida è soprattutto culturale: trasformare lo scarto in risorsa. Business Intelligence Group accompagna imprese e istituzioni in progetti di ricerca e strategie innovative per un’economia circolare davvero sostenibile.

Vacanze, figli e animali: il nuovo equilibrio delle famiglie italiane

Di |2025-08-07T14:32:22+02:00Agosto 7th, 2025|Categorie: Articoli, Articoli, Articoli, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato, Tendenze di Mercato|Tag: , , , , |

Scopri come le famiglie italiane affrontano l’estate 2025 tra figli, animali e bisogno di staccare davvero. Dati dall’indagine Business Intelligence Group.

Solitudini strategiche: come l’individualismo alimenta il consumo

Di |2025-08-04T08:54:15+02:00Agosto 3rd, 2025|Categorie: Ricerche di Mercato|Tag: , , , , , , , , , |

Un’analisi critica e attuale di come l’individualismo e l’isolamento sociale stiano trasformando la struttura familiare italiana e favoriscano modelli di consumo solitari, impulsivi e insostenibili. Tra solitudine digitale, sprechi domestici e marketing predittivo, ecco cosa ci sta davvero costando questo cambiamento.

Italia in vendita? Aziende acquisite e disinvestimenti esteri

Di |2025-08-03T09:09:54+02:00Agosto 2nd, 2025|Categorie: Senza categoria|Tag: |

Nel 2024–2025 l’Italia ha visto un’accelerazione nelle acquisizioni di aziende da parte di gruppi esteri: oltre 42 miliardi di euro in operazioni M&A inbound. Marchi come Iveco, Bialetti, Prima Assicurazioni e Zegna hanno cambiato proprietà o governance, mentre realtà storiche come Vodafone Italia e Whirlpool hanno lasciato il Paese. Parallelamente, emergono fragilità profonde: l’invecchiamento demografico, un sistema scolastico non allineato alle esigenze del mercato, un capitale umano sottoutilizzato e la mancanza di una strategia industriale nazionale. La crescente competizione asiatica, sostenuta da capitali pazienti e visione di lungo periodo, mette ulteriormente in difficoltà il sistema produttivo italiano, che fatica a trattenere valore e innovazione. La vera domanda non è “chi ci compra?”, ma “perché vendiamo?”. L’articolo propone un’analisi strategica e sociologica di un Paese che rischia di perdere il controllo sul proprio destino economico.

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