Sono sempre di più i modelli di auto elettriche disponibili sul mercato, ma i prezzi sono ancora abbastanza elevati. Diversi studi di settore però sostengono che i prezzi delle auto elettriche sono destinati a diminuire.

Vediamo allora insieme quando scenderanno i prezzi delle auto elettriche.

Quando scenderanno i prezzi delle auto elettriche?

Secondo quanto emerge dallo studio di mercato realizzato dall’agenzia BloombergNEF, i prezzi delle auto elettriche dovrebbero diminuire già dal 2025, e comunque entro il 2030.

Oggi ci sono quasi 20 milioni di veicoli elettrici per passeggeri sulla strada, 1,3 milioni di veicoli elettrici commerciali, inclusi autobus, furgoni e camion, e oltre 280 milioni di ciclomotori, scooter, motocicli e veicoli a tre ruote elettrici. (fonte: Electric Vehicle Outlook 2022, BloombergNEF)

A confermare questo scenario è anche Jim Farley, ceo di Ford, che sostiene che l’industria automobilistica è ormai prossima una rivoluzione epocale. Secondo Farley infatti il costo di produzione dei veicoli elettrici è destinato a scendere drasticamente e tra pochi anni il mercato sarà popolato da auto a zero emissioni, che avranno un costo medio di circa 25.000 dollari (poco più di 25.000 €).

Anche in Europa infatti dal 2030 verranno messe al bando le auto termiche. E dal primo gennaio 2030 potranno essere vendute solo  auto ibride plug-in o elettriche. Tutto ciò quindi inciderà anche sui prezzi di vendita delle auto elettriche, ad oggi ancora piuttosto elevati ma destinati ormai a scendere nell’arco di un paio d’anni.

Mercato auto elettriche: le prospettive a breve termine

Entro il 2025 i veicoli plug-in rappresenteranno il 23% delle nuove vendite di veicoli passeggeri a livello globale. Nel 2021 il dato si è assestato sotto al 10%. Tre quarti di questi sono veicoli elettrici a batteria completa (BEV).
Per quanto riguarda invece gli ibridi plug-in, le prospettive sono quelle di mantenere una quota di mercato al di fuori dell’Europa non particolarmente significativa. E comunque raggiungeranno il picco a livello globale intorno al 2026. Le vendite di auto tradizionali a combustibile continueranno ad aumentare leggermente a causa di una spinta produttiva in Cina, ma nel complesso non avranno un impatto significativo nel mercato generale delle autovetture.

ricarica batterie auto elettriche

il prezzo delle batterie è quello che incide maggiormente nel costo finale delle auto elettriche – Photo by Michael Fousert on Unsplash

Perché le auto elettriche costano tanto?

La batteria è il vero cuore pulsante delle auto elettriche, e questo componente in realtà è proprio quello che ne determina il prezzo. La riduzione dei costi di produzione e un aumento dei consumatori determineranno l’aumento dei volumi di produzione e di vendita di veicoli elettrici, e quindi comporteranno anche la riduzione dei prezzi delle auto elettriche.

Le batteria di un auto elettrica di piccole dimensioni ha un costo medio di circa 10.000 euro, e il prezzo della batteria è strettamente collegato alla potenza in Kwh.
Il motivo per cui il costo delle batterie per auto elettriche è ancora elevato è direttamente collegato ai materiali di produzione delle batterie. Le batterie dei veicoli elettrici sono realizzate utilizzando materiali come cobalto e litio, che sono difficili da reperire e da estrarre. E questo quindi incide notevolmente sul costo finale.

Oggi il costo medio delle batterie per auto elettriche è di 137 dollari per kWh (359 dollari kWh di media per le ibride plug-in).

Secondo il rapporto di BloombergNEF, nel 2024 il costo medio dovrebbe abbassarsi sotto la soglia dei 100 dollari per kWh e questo quindi farà si che anche il prezzo finale delle auto elettriche si abbasserà, raggiungendo valori simili a quelli delle auto tradizionali.

Il 2050, l’anno zero

Nel rapporto Electric Vehicle Outlook 2022 è presente anche uno studio relativo al percorso da intraprendere per raggiungere la neutralità dal carbonio nel trasporto su strada.
Dai dati si prevede di raggiungere il “Net Zero” entro il 2050, ma in questi anni sarà fondamentale lavorare su questi temi:

  • Colmare il divario nell’adozione di veicoli elettrici tra economie ricche ed emergenti;
  • Gestire la dinamica della domanda e dell’offerta di metalli per batterie da qui al 2030
  • Rimodellare la domanda di mobilità attraverso i trasferimenti modali
  • Trasporti pesanti a lungo raggio: batterie contro celle a combustibile a idrogeno

Se vuoi effettuare una ricerca di mercato, affidati a BIG